La matrice mafiosa nell’ultima delle grandi stragi che chiude il quindicennio 1969-84 offre una pista che conduce in una zona grigia caratterizzata da rapporti incrociati tra mafia, servizi segreti, criminalità politica e comune, il cui ruolo appare ormai innegabile in molte delle vicende anche anteriori al 1984 (si pensi ai casi Sindona e Calvi, all’affare Moro, all’omicidio Pecorelli).
(senatore Giovanni Pellegrino, relazione conclusiva Commissione Stragi – dicembre 1995)