Il 1° agosto 1980, alla vigilia della strage alla stazione, la prima istruttoria sulla strage dell’Italicus si chiude con il rinvio a giudizio per strage dei neofascisti toscani Mario Tuti, Luciano Franci, Piero Malentacchi e Margherita Luddi. Rinviati a giudizio anche Emanuele Bartoli, Maurizio Barbieri e Rodolfo Poli, per ricostituzione del partito fascista, e il bidello Francesco Sgrò per calunnia. Il primo processo presso la Corte d’Assise di Bologna si conclude il 20 luglio 1983 con l’assoluzione degli imputati.
Il 18 dicembre 1986 la prima sentenza d’appello annulla le assoluzioni di Tuti, Franci e Sgrò.
Qui l’audio del Processo d’appello Italicus (1986)
Il 16 dicembre 1987 la Corte di Cassazione presieduta dal magistrato Corrado Carnevale annulla la sentenza della Corte d’Assise.
Il 4 aprile 1991 la Corte d’Appello di Bologna assolve Tuti e Franci. L’assoluzione sarà confermata in Cassazione il 24 marzo 1992.